Forum 2020 - Prima giornata

 

Iniziati i lavori del 38 Forum Aniv dal tema «Lavoro, Economia, attività ispettive: svolta o stagnazione». Il convegno annuale organizzato dall'Aniv si terrà, per la prima volta nella storia dell'associazione, in Sicilia.

(di Michele Martino)

 

forum 2020 locandina

Alle ore 9,15 di lunedì 14 settembre 2020 il presidente dell’Aniv, Giancarlo Sponchia, ha dato inizio ai lavori del 38° convegno annuale organizzato dall’associazione dei funzionari ispettivi pubblici.

Nella grande sala che ospitava i numerosi partecipanti, opportunamente organizzata nel rispetto delle norme sul distanziamento e l’aerazione dei locali imposte a causa della pandemia, l’atmosfera era serena nonostante si percepisse, nel volto degli organizzatori, una impalpabile preoccupazione, dovuta più che altro alla novità che vedeva per la prima volta la necessità di organizzare un forum in un contesto di larghi spazi e mascherine, gel sanificante e strumentazioni costantemente igienizzate, per non dire dell’incertezza sino all’ultimo sulla partecipazione di qualche illustre relatore, a causa degli ostacoli creati dal Covid-19.

Dopo i saluti del direttore regionale dell’Inail in Sicilia, dott. Carlo Biasco, l’attenzione degli astanti è stata catturata dalla interessante relazione del dott. Antonio Pone, direttore regionale dell’Inps in Veneto, il quale ha illustrato, prendendo spunto dalla Teoria dei Giochi, la necessità di potenziare gli strumenti che consentono di assegnare un “rating di legalità” alle imprese sfruttando le informazioni contenute nelle numerose banche dati, in modo da “prevedere” e prevenire i comportamenti illegali di taluni attori economici.

Sono seguiti gli interventi di relatori quali Maria Magri, responsabile dell’area Lavoro e Welfare di Confindustria, e Roberto Caponi, direttore del settore Sindacale e Legislativo di Confagricoltura.

La relazione del presidente dell’Aniv ha toccato numerosi temi, dalle dolorose conseguenze della pandemia per tantissime imprese e cittadini, alla nobile disponibilità di tutto il corpo ispettivo che, nella fase acuta dell’emergenza Covid, ha svolto azione di supporto nella liquidazione di prestazioni a sostegno del reddito, in particolare nel campo della Cassa integrazione. Ed infine soffermandosi sulla necessità di un potenziamento della vigilanza, mediante un incisivo piano di assunzioni di nuovi ispettori sia da parte dell’INL che ridando agli Enti (Inps ed Inail) la possibilità di riprendersi l’autonomia della vigilanza ispettiva mediante l’eliminazione del ruolo ad esaurimento, di cui all’art. 7, comma 1, del D. Lgs. 149 del 2015.

Ha chiuso i lavori della prima giornata il Presidente dell’Inps, prof. Pasquale Tridico, che dopo aver snocciolato gli imponenti numeri che dimostrano il potente sforzo dell’Istituto previdenziale italiano nell’erogare in tempi rapidi oltre 13 milioni di prestazioni collegate all’emergenza sanitaria, ha sottolineato la necessità di ripartire con controlli e verifiche per contrastare le numerose frodi perpetrate nei confronti dell’Inps, da effettuare mediante l’utilizzo dei funzionari di vigilanza, di cui l’Istituto deve riappropriarsi con l’eliminazione del citato ruolo ad esaurimento.

Tutti gli interventi del forum, in versione integrale, saranno comunque pubblicati appena possibile nell’apposita sezione del sito sotto la voce FORUM 2020.